Come preparare i file per la stampa (print)

Prima di inviare i vostri file si consiglia di utilizzare questi accorgimenti .


Accettiamo immagini in file jpg o tif, ma consigliamo di utilizzare il formato PDF (un file perfetto che consente una stampa perfetta). Potrai fornirci un file PDF creato dal programma grafico con cui hai lavorato (Photoshop, Corel draw, Indesign, quark express, illustrator, ecc.) con tutte le font incluse o tutti i testi convertiti in tracciato.

Per i vostri progetti grafici è preferibile che usiate programmi professionali come Illustrator©, Indesign©, Corel Draw©, o Photoshop©, dai quali potrete controllare meglio la gestione colore e preparare al meglio i definitivi per la stampa. Tenete presente che i file generati con MsWord© (programma di video-scrittura), MsPowerPoint© (programma per presentazioni aziendali) o MsExcel© (programma di calcolo dati) non sono la soluzione ideale perché non permettono una corretta preparazione del file alla stampa. 

Utilizzate solo il nero composto in C=0 M=0 Y=0 K=100
Sia che stiate utilizzando il nero in elementi vettoriali, in testi o in immagini in scala di grigio, è assolutamente importante che il nero sia presente solo sul canale del nero e non su tutti e 4 i canali perché altrimenti potrebbero presentarsi delle imperfezioni visive (testo non a registro o immagini con dominanze cromatiche tendenti al rosso, al giallo, o al ciano).
Se utilizzate come programma Photoshop, assicuratevi di generare da subito il file in CMYK o se invece fate la conversione da RGB a CMYK, ricontrollate e correggete i valori del nero soprattutto nei testi.
Se utilizzate nella vostra grafica un fondino nero e volete che venga ben scuro, utilizzate un nero ricco composto da C=30 M=30 Y=30 K=100.
Invece il nero di registrazione così composto C=100 M=100 Y=100 K=100 va utilizzato solo per segni di taglio e crocini di registro (proprio perché devono comparire su tutte e quattro le lastre di colore).

Le immagini nei documenti, per una corretta anticipazione dei risultati di stampa, dovrebbero essere convertite in CMYK.

Sconsigliamo l'inserimento di profili colore personalizzati poiché in fase di conversione generano a volte risultati indesiderati.

La risoluzione delle immagini contenute dovrebbe avere una risoluzione ottimale per la stampa (300 dpi). Fate attenzione a non ingradire troppo le immagini utilizzate nei vostri impaginati, in quanto potrebbero sgranare e perdere qualità in fase di stampa. L'ideale è un rapporto di grandezza 1:1. Ad esempio: se avete un'immagine di 10x20cm con una risoluzione a 300dpi, se la utilizzate nell'impaginato ingrandendola a 30x60cm, questa potrebbe perdere qualità ed essere stampata sgranata. Per questo è preferibile utilizzare nei nostri impaginati sempre immagini ad alta risoluzione più grandi o almeno delle stesse dimensioni di quanto ci occorrono, perché non perdano qualità nella stampa.

Gli impaginati dovrebbero avere un minimo di 5 mm di abbondanza al di fuori degli indicatori di taglio per agevolare il rifilo e per il mantenimento delle dimensioni richieste; consigliamo anche di mantenere, all'interno del documento, una distanza dei testi di almeno 5 mm dal bordo da rifilare.

Se avete immagini o fondini che arrivano al bordo del vostro formato pagina, dovete, in fase di definitivi, sbordare di almeno 5 mm ogni lato che smargina: questo per evitare che in fase di taglio compaia il bianco del foglio di carta.

esempio
Esempio: se dovete stampare un biglietto da visita 85x55mm, con fondini che sbordano, il file dovrà essere realizzato come nell’immagine: la linea punteggiata rossa indica il limite per le scritte, così da non avere problemi con il taglio, la linea nera indica il formato finito del vostro prodotto, la linea nera tratteggiata indica l’area di smargino. Queste informazioni valgono per tutti i tipi di file da stampare.

I segni di taglio nel file pdf vanno attivati.

Accettiamo file in formato pdf, jpg, tiff, zip e rar